LA MATEMATICA VEDICA NEL MONDO

La Matematica Vedica è stata introdotta da più di 15 anni nelle scuole indiane e l’Università di Nuova Delhi ha attivato negli ultimi anni un corso specifico in Matematica Vedica.

Ogni anno in India si laureano oltre 200.000 ingegneri, più del doppio dell’America e dell’Europa. Ciò ha suscitato un sempre maggiore interesse per il sistema matematico vedico indiano. E l’interesse per questa conoscenza è in costante aumento in diverse parti del mondo. Basta fare una ricerca online per trovare innumerevoli articoli in inglese.

Un segnale evidente dell’affermazione della Matematica Vedica indiana nel mondo occidentale è la crescente diffusione della stessa nelle scuole americane e anglosassoni, presentata come fiore all’ occhiello dei programmi scolastici più all’avanguardia.

L’esperienza italiana

Mentre all’estero è pieno di siti, libri e manuali sulla Matematica Vedica, in Italia è solo da pochi anni che si è cominciato a scriverne e a “parlarne” online.

La diffusione della materia avviene prevalentemente ad opera di privati che si sono formati individualmente presso la Vedic Math Academy di Kenneth Williams, una Community che ha tra i suoi obiettivi quello di diffondere tale antico sapere. Attualmente i Tutor Certificati dall’Accademia in Italia sono 9.

Nel nord Italia stanno nascendo corsi di formazione per insegnanti e laboratori esperienziali per alunni, sia all’interno delle scuole che in forma privata.

L’interesse per la Matematica Vedica lo si ritrova anche in autori come Francesco Locatello (Il mito della matematica vedica, in Bollettino dei docenti di matematica 65/2012) e Daniela Lucangeli et al. (Strategie di calcolo. Dalla matematica vedica alla cognizione numerica, Erikson 2013); e come argomento di “Matematica e Didattica della Matematica” all’interno del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (Applicazione nell’aula di matematica della scuola primaria delle tecniche di calcolo della matematica vedica, relazione finale, A.M. Millan Gasca, V. Rossanese, M. Maccani, Università di Roma, 2014).

In Italia siamo solo all’inizio e il principale ostacolo da superare è la resistenza al cambiamento.

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