Attività per lo sviluppo del Pensiero Computazionale attraverso strumenti non digitali (coding unplugged)
©CC BY-NC-SA 4.0
Il progetto promuove lo sviluppo del pensiero computazionale attraverso attività di coding unplugged, cioè attività che utilizzano strumenti non digitali di vario tipo.
Il pensiero computazionale è quel processo mentale che ci permetta di passare da un’idea (astrazione) al procedimento per realizzarla. È fondamentale per tutto ciò che riguarda la progettazione e l’esecuzione di un’azione, dalla più semplice alla più complessa, sia individualmente che in situazione di gruppo.
A chi è rivolto: a tutti
Le attività di coding sono considerate la forma di allenamento mentale più idonea a sviluppare e potenziare il pensiero computazionale, a tutte le età.
DESTINATARI
Tutti: adulti e bambini
Le attività vengono strutturate in base alla tipologia, al numero e all’età dei destinatari.
OBIETTIVI
L’obiettivo generale è quello di promuovere, sviluppare, risvegliare e potenziare il pensiero computazionale, allenando tutte le competenze in esso coinvolte. Ad esempio:
- osservazione dei dati
- progettazione
- previsione dei risultati
- riconoscimento dell’errore
- scoperta di alternative
Obiettivi più specifici possono riguardare aree dello sviluppo evolutivo, quali:
- attivazione e allenamento dei processi cognitivi rispetto a:
– funzioni motorie fini e coordinazione occhio-mano
– aree cerebrali legate alla percezione visiva, all’astrazione, alla immaginazione e alla capacità di vedere sia il quadro completo che i dettagli
– concetti come sopra e sotto, destra e sinistra, dentro e fuori,
– relazione tra concetti astratti (numeri) e forme concrete (quadro)
– osservare e immaginare modelli
– comprendere e mettere in pratica semplici istruzioni
– osservare e immaginare modelli
– comprendere e mettere in pratica semplici istruzioni
- promozione di benessere emotivo attraverso un’ attività che
– non prevede un risultato giusto o sbagliato
– stimola l’immaginazione e rafforza le capacità creative
– allena la capacità di concentrazione, di pazienza e di attenzione intenzionale a ciò che si sta facendo nel presente, qui e ora (mindfulness)
– riduce l’ansia da prestazione, poiché il processo può essere invertito e modificato ogni volta che lo si desidera
- stimolazione di concetti matematici, quali:
– numeri
– mettere e togliere
– forme
– somiglianze e simmetrie
– spazio e confini
– dentro e fuori








